COS'È LA CESSIONE DEL QUINTO
La cessione del quinto dello stipendio o della pensione è un finanziamento dedicato ai lavoratori dipendenti (pubblici o privati) o pensionati.
Contrariamente al finanziamento classico, la rata della cessione del quinto non viene scalata dal conto corrente, ma viene trattenuta direttamente dalla busta paga o dal cedolino della pensione.
Sarà cura del datore di lavoro o dell’ente pensionistico versare la rata alla finanziaria che concede il prestito.
Chi può avere accesso alla cessione del quinto?
• Lavoratori dipendenti pubblici, statali o parastatali.
• Lavoratori dipendenti di aziende private.
• Pensionati pubblici e privati iscritti a qualsiasi ente pensionistico.
Chi non può avere accesso alla cessione del quinto?
• Dipendenti di ditte individuali.
• Lavoratori autonomi.
• Pensionati che ricevono solo la pensione di invalidità o inabilità.
•Pensionati che ricevono solo la pensione minima.
Quali sono i vantaggi?
•Accessibile anche in presenza di segnalazioni nella lista di cattivi pagatori, pignoramenti o protesti.
•Valutabile anche in presenza di altri finanziamenti.
•Rata con tasso fisso, quindi la rata non subisce variazioni per tutta la durata.
•L’importo della rata non può essere superiore al 20% dello stipendio netto.
•Durata del prestito estendibile fino a 10 anni con piani di rimborso in 120 rate mensili.
•La sicurezza di polizze vita e rischio impiego obbligatorie per legge spalmate comodamente all’interno delle rate
•Firma unica, quindi senza richiesta di garanti o coobbligati.
•Rata trattenuta direttamente dalla busta paga o dal cedolino.
Senza dunque fare attenzione alle scadenze e incorrere in rischio di dimenticanze.
•Non serve indicare il motivo per cui si richiede il finanziamento.
•Possibilità di rinnovo anche in presenza di altri finanziamenti in corso.
•Possibilità di estinzione anticipata del debito.
•Allo scopo di aumentare la somma erogata, è possibile arrivare ad una rata massima pari a due quinti dello stipendio sottoscrivendo anche un contratto di delega del pagamento, che impegna l’altro quinto dello stipendio.
Quali sono gli svantaggi?
•Non è possibile chiedere anticipi sul TFRper tutta la durata della cessione.
•Difficoltà nell’ottenimento per i neoassunti o i lavoratori di aziende di piccole dimensioni.
•Qualora si verifichino la cessazione del rapporto di lavoro, o la sospensione o riduzione dello stipendio, l’Istituto finanziatore potrà considerare risolto il contratto e, di conseguenza, l’assicurazione si avvale della garanzia sul TFR ed in caso di eccedenze, il cliente è tenuto a rimborsare il debito residuo.
COME CALCOLO LA RATA MASSIMA CEDIBILE?
TAEG
Il TAEG, come previsto dall’ordinamento comunitario europeo, è il tasso di interesse al quale i flussi di erogazione verso il cliente (al netto delle spese) eguagliano i flussi di rimborso. Diversamente dal TAN, il TAEG è comprensivo di oneri accessori quali spese di istruttoria e commissioni bancarie, che sono a carico del cliente. Può essere indicato anche come ISC (Indicatore Sintetico di Costo).
TAN
TAN significa Tasso Annuo Nominale. Il TAN rappresenta il tasso di interesse, espresso in percentuale e su base annua, applicato dagli Istituti finanziari all’importo lordo del finanziamento. Viene utilizzato per calcolare, a partire dall’importo del finanziamento lordo (dato da: rata x durata), l’ammontare del finanziamento netto. Nel calcolo del TAN non rientrano oneri accessori quali le eventuali provvigioni da riconoscere ad intermediari, le spese iniziali e le imposte e dunque non rappresenta una stima completa del costo totale del finanziamento.